Carbon Planet ha lanciato l’omonima piattaforma online, che si pone l’obiettivo di contribuire al processo di decarbonizzazione e di fornire alle aziende un prezioso strumento per lo scambio di crediti di carbonio di alta qualità, in linea con la “Proposta di regolamento che istituisce un quadro di certificazione dell’Unione per gli assorbimenti di carbonio” promossa dall’Unione Europea, rendendo il business dei crediti di rimozione trasparente e certificabile.
Carbon Planet è un marketplace all’avanguardia che, attraverso la tecnologia Blockchain, permette alle imprese di compensare e rimuovere le proprie emissioni con crediti di carbonio di alta qualità, garantendo la tracciabilità e l’unicità dei certificati di rimozione di CO2, evitando così il rischio di double counting (doppio conteggio del credito di carbonio).
La tecnologia Blockchain viene dunque utilizzata per tracciare in modo permanente, sicuro e immutabile i certificati di rimozione (CDR) presenti sulla piattaforma, monitorandone il percorso dalla loro generazione e certificazione al loro utilizzo. Le aziende avranno così la possibilità di compensare le proprie emissioni residue in modo efficiente e trasparente.
Carbon Planet si pone l’obiettivo di favorire la transizione verso la neutralità climatica attraverso “Crediti di rimozione” derivanti da “nature based solutions” all’interno della filiera del legno come, ad esempio, progetti di gestione forestale sostenibile e edilizia strutturale in legno.
In occasione del lancio della piattaforma, il 25 gennaio, è stato nominato il consiglio di amministrazione composto da: Riccardo Fraccaro; Stefano Mancuso, botanico, scienziato di fama mondiale e Direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV) a Firenze; Albino Angeli, CEO di Xlam Dolomiti; Francesco Verre, senior partner di HitecVision e Daniele Della Bona, Amministratore Unico di FDB Consulting.
“L’Unione Europea sta orientando il mercato verso una maggiore qualità dei crediti di carbonio, affinché le aziende che intendono compensare le proprie emissioni di CO2 utilizzino strumenti realmente efficaci contro il riscaldamento climatico”, afferma Fraccaro. “In Italia si trova una filiera che soddisfa a pieno i criteri di qualità richiesti dall’Unione e che possiede grandi potenzialità, ed è la filiera del legno. Carbon Planet ha costituito insieme alle aziende del legno una piattaforma di scambio di crediti di alta qualità per supportare le imprese nel processo verso la transizione ecologica e per valorizzare ed alimentare un settore fondamentale per l’economia del nostro Paese”, conclude il neoeletto Presidente di Carbon Planet.
La piattaforma dei crediti di alta qualità conterà, inoltre, sul supporto di esperti, organizzazioni e partner accomunati dalla conoscenza e dalla passione per le tematiche ambientali, tra i quali Rete Clima, Spreentech e Habitech.